I ruoli nella Manutenzione

UNI EN 15628 Qualifica del personale di manutenzione

PREMESSA

La presente norma è la versione ufficiale della norma europea EN 15628 (edizione agosto 2014). La norma specifica la qualifica del personale in relazione ai compiti da svolgere nel contesto della manutenzione di impianti, infrastrutture e sistemi di produzione.
Nella presente norma, la manutenzione di impianti ed edifici è inclusa in termini di aspetti tecnici dei servizi.
Essa costituisce una guida per definire le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per la qualifica del personale addetto alla manutenzione.
La norma tratta le seguenti figure professionali nell’organizzazione di manutenzione:
– Tecnico specialista di manutenzione;
– Supervisore dei lavori di manutenzione e/o ingegnere di manutenzione;
– Responsabile della manutenzione (Responsabile del servizio o della funzione manutenzione).
La norma non specifica i criteri di verifica né la formazione specialistica del personale, che è correlata allo specifico settore merceologico.

INTRODUZIONE

A causa della sempre maggior espansione e della crescente complessità delle operazioni di manutenzione nell’industria europea, nei diversi stati membri si sono evoluti profili occupazionali diversi per il personale di manutenzione. La presente norma europea specifica requisiti quali competenze e conoscenze essenziali, oltre a qualifiche base e obiettivo.

SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente norma europea specifica la qualifica del personale in relazione alle attività da eseguire nel contesto della manutenzione dell’impianto, dell’infrastruttura e dei sistemi di produzione.

Nella presente norma europea, la manutenzione di impianti ed edifici è inclusa in termini di aspetti tecnici dei servizi.

La presente norma europea costituisce una guida per definire le conoscenze, le abilità  e competenze richieste per la qualifica del personale di manutenzione.

La presente norma europea considera le seguenti figure professionali nell’organizzazione della manutenzione:

  • Tecnico specialista di manutenzione
  • Supervisore dei lavori di manutenzione e/o ingegnere di manutenzione
  • Responsabile della manutenzione (Responsabile della funzione o del servizio manutenzione)

La presente norma europea non specifica i criteri di verifica né la formazione specialistica del personale, che è correlata allo specifico settore merceologico.

nota: Specializzazione e professione sono oggetto della formazione effettuata nel settore pertinente.


Responsabile del servizio o della funzione manutenzione (R) (Livello 3)

Il responsabile di manutenzione deve orientare e gestire la manutenzione in modo coerente agli obiettivi aziendali definiti nel piano industriale e nel piano operativo di medio-breve periodo, sulla base degli approcci organizzativi e metodologici più idonei.

Ha una professionalità basata su un insieme articolato e ampio di competenze, abilità e conoscenze, necessarie per guidare il sistema di manutenzione verso l’eccellenza e comunque per raggiungere gli obiettivi assegnati.

La professionalità si estrinseca di fatto nelle capacità che il responsabile della funzione manutenzione deve possedere e padroneggiare. Esse costituiscono il suo profilo professionale di riferimento e afferiscono a quattro aree fondamentali:

  • strategica;
  • di supervisione;
  • tecnica;
  • organizzativa.

Tali capacità sono strettamente funzionali ai compiti che il responsabile del servizio o della funzione manutenzione deve assolvere. Esse, quindi, devono essere messe in relazione alle caratteristiche e alla dimensione dell’unità organizzativa che fa capo allo stesso responsabile.

Competenze professionali del responsabile del servizio o della funzione manutenzione

Il responsabile del servizio o della funzione manutenzione è in grado di:

  1. definire e sviluppare le politiche di manutenzione in coerenza con le strategie aziendali;
  2. definire i processi e gli strumenti a supporto della manutenzione;
  3. definire, gestire e sviluppare il modello organizzativo della manutenzione;
  4. garantire i livelli di disponibilità, affidabilità, sicurezza e qualità richiesti per l’intera vita utile dei beni;
  5. assicurare la corretta gestione e il miglioramento continuo della manutenzione;
  6. assicurare e controllare il rispetto del budget e del piano delle attività della manutenzione e lo stato dei beni;
  7. definire le strategie, le politiche e i criteri per la gestione delle prestazioni e la definizione del fabbisogno dei materiali di manutenzione.

Definire e sviluppare le politiche di manutenzione in coerenza con le strategie aziendali

  • assicurare la definizione di strategie, politiche, indirizzi e obiettivi, verificandone l’attuazione;
  • elaborare il budget di manutenzione secondo le procedure aziendali, in coerenza con i piani poliennali di manutenzione, con i piani e le strategie aziendali e in funzione dello stato attuale dei beni e del loro ciclo di vita;
  • operare nel rispetto della strategia aziendale, ottimizzando i costi, i processi di manutenzione e la disponibilità dei beni;
  • promuovere analisi e studi per la reingegnerizzazione dei processi manutentivi e logistici, per ridurre i costi di manutenzione, migliorarne la qualità ed assicurare l’incremento della disponibilità, dell’affidabilità e della manutenibilità;
  • presidiare i rapporti con organismi tecnici, istituti ed associazioni per le problematiche afferenti il settore della manutenzione.

Definire i processi e gli strumenti a supporto della manutenzione 

  • assicurare ogni iniziativa di pianificazione, programmazione, coordinamento e controllo per garantire che il processo manutentivo sia attuato in modo efficace ed efficiente ai fini della qualità, dell’economicità e della sicurezza di funzionamento;
  • definire le politiche e le tecniche manutentive più adeguate per ottimizzare la gestione tecnica ed economica della manutenzione;
  • promuovere lo sviluppo e assicurare l’utilizzo del sistema informativo di gestione della manutenzione;
  • definire i criteri per lo sviluppo e l’adozione dei sistemi di diagnostica;
  • assicurare la standardizzazione dei processi interni alla manutenzione.

Definire, gestire e sviluppare il modello organizzativo della manutenzione

  • individuare il modello organizzativo più idoneo al fine di perseguire gli obiettivi strategici aziendali in termini di efficacia e di efficienza;
  • assicurare l’attuazione delle politiche aziendali in materia di organizzazione, gestione e formazione del personale;
  • collaborare alla definizione dei percorsi e sviluppi professionali nell’ambito delle politiche aziendali;
  • garantire la comunicazione fra i livelli organizzativi e i processi aziendali;
  • definire le esigenze e le proposte relative ai piani di acquisizione, formazione e sviluppo del personale e dell’organizzazione.

Garantire i livelli di disponibilità, affidabilità, sicurezza e qualità richiesti per l’intera vita utile dei beni

  • collaborare alla progettazione di nuovi beni fornendo tutte le informazioni e le esperienze utili alla migliore riuscita del progetto;
  • assicurare la definizione delle caratteristiche di affidabilità, disponibilità e manutenibilità dei beni ed il costo del loro ciclo di vita in funzione delle nuove tecnologie;
  • assicurare l’attuazione dei piani di manutenzione;
  • assicurare il rispetto della legislazione, delle norme tecniche e delle procedure aziendali sulla salvaguardia della salute dei lavoratori, della sicurezza e della protezione dell’ambiente;
  • assicurare le analisi di guasto relative ai beni critici, al fine di individuarne le cause primarie e proporre interventi che ottimizzino la gestione tecnica ed economica del bene.

Assicurare la corretta gestione e il miglioramento continuo della manutenzione

  • adottare provvedimenti immediati nei casi di eventi eccezionali;
  • assicurare che gli interventi manutentivi soddisfino o migliorino le condizioni di sicurezza dei beni e i livelli di servizio richiesti;
  • assicurare il processo di reingegnerizzazione e miglioramento continuo della manutenzione;
  • assicurare il corretto e puntuale utilizzo del sistema informativo di manutenzione, promuovendo gli aggiornamenti e le messe in atto necessarie per renderlo coerente con le esigenze tecnico-gestionali del servizio;
  • promuovere l’utilizzo delle competenze professionali e delle risorse tecniche disponibili;
  • coordinare i propri collaboratori e il personale dipendente, promuovendo l’integrazione sinergica delle attività delle risorse disponibili;
  • collaborare alla progettazione dei percorsi di formazione e di addestramento del personale di manutenzione al fine di garantire il miglioramento continuo delle professionalità.

Assicurare e controllare il rispetto del budget e del piano delle attività della manutenzione e lo stato dei beni

  • verificare la coerenza delle politiche, delle metodologie e degli standard di lavoro in uso;
  • assicurare la corretta esecuzione dei lavori di manutenzione;
  • verificare i risultati tecnici ed economici mediante l’utilizzo di indici prestazionali;
  • controllare il rispetto del budget tecnico ed economico della manutenzione, identificando le eventuali azioni correttive in caso di non conformità;
  • assicurare lo stato di conservazione dei beni in relazione alla loro vita utile.

Definire le strategie, le politiche e i criteri per la gestione delle prestazioni e la definizione del fabbisogno dei materiali di manutenzione

  • collaborare alla definizione delle strategie e delle politiche di selezione dei fornitori fornendo le proprie esperienze ed esigenze;
  • gestire i contratti di prestazione, in maniera conforme alla legislazione, alle norme tecniche e alle procedure aziendali e valutarne l’efficacia e l’efficienza nei lavori;
  • collaborare alla definizione delle strategie di approvvigionamento delle prestazioni sulla base delle esigenze tecniche e degli obiettivi aziendali;
  • fornire gli indirizzi per la definizione dei fabbisogni di materiali tecnici e strategici necessari per le attività di manutenzione al fine di garantire la migliore disponibilità dei beni.

Ingegnere di manutenzione (I) (Livello 2)

L’ingegnere di manutenzione collabora con il responsabile di manutenzione per:

  • la definizione dei piani e la individuazione delle risorse necessarie per la loro attuazione,
  • il controllo del budget e l’analisi degli scostamenti.

Propone progetti di miglioramento relativi a disponibilità, affidabilità, manutenibilità e sicurezza dei beni.

Assicura il rispetto di leggi e norme su sicurezza, salute e ambiente.

Competenze professionali dell’ingegnere di manutenzione

L’ingegnere di manutenzione è in grado di:

  1. controllare l’efficienza e l’efficacia tecnica ed economica delle attività di manutenzione (S);
  2. partecipare al processo di gestione dei materiali tecnici e gestire le prestazioni di manutenzione (S);
  3. operare nel campo dell’ingegneria di manutenzione, progettando, controllando e migliorando le attività di manutenzione;
  4. utilizzare le conoscenze ingegneristiche e gli strumenti organizzativi per migliorare le attività di manutenzione.

Controllare l’efficienza e l’efficacia tecnica ed economica delle attività di manutenzione

  • controllare l’andamento delle anomalie ed effettuare il monitoraggio dei parametri di prestazione; (S)
  • controllare, attraverso i dati di consuntivazione, il rispetto del budget di manutenzione; (S)
  • monitorare le prestazioni, l’affidabilità, la disponibilità dei beni e i costi manutentivi attraverso gli indicatori;
  • eseguire studi affidabilistici e analisi tecniche per migliorare la disponibilità dei beni;
  • eseguire audit, controlli e verifiche, per accertare lo stato dei beni e dei processi.

Partecipare al processo di gestione dei materiali tecnici e gestire le prestazioni di manutenzione

  • collaborare alla definizione dei criteri e delle modalità per la gestione e l’approvvigionamento dei materiali e delle prestazioni; (S)
  • concordare con il responsabile di manutenzione i fabbisogni delle scorte di materiale tecnico e strategici o necessario per le attività di manutenzione; (S)
  • controllare e aggiornare le informazioni inserite a sistema per la regolare gestione dei materiali e delle prestazioni. (S)

Operare nel campo dell’ingegneria di manutenzione, progettando, controllando e migliorando le attività di manutenzione

  • elaborare le politiche di manutenzione e i criteri per la pianificazione e la programmazione della manutenzione in relazione agli obiettivi assegnati di disponibilità, affidabilità, manutenibilità e costo;
  • elaborare e aggiornare i criteri, gli strumenti, le metodologie e gli standard tecnici per la manutenzione nel rispetto delle leggi e delle norme in materia di sicurezza, di igiene del lavoro e di tutela dell’ambiente;
  • supportare il responsabile di manutenzione nel proporre interventi migliorativi;
  • promuovere il miglioramento continuo dell’affidabilità, della disponibilità, della manutenibilità e della sicurezza dei beni;
  • provvedere al processo di elaborazione di manuali e istruzioni per la formazione e l’aggiornamento professionale;
  • valutare le caratteristiche di affidabilità, disponibilità e manutenibilità dei beni e il costo del loro ciclo di vita;
  • monitorare l’attuazione dei piani di manutenzione e attuare le eventuali azioni correttive.

Utilizzare le conoscenze ingegneristiche e gli strumenti organizzativi per migliorare le attività di Manutenzione

  • proporre soluzioni tendenti a ottimizzare costi e tempi degli interventi manutentivi;
  • effettuare analisi e studi per la reingegnerizzazione dei processi manutentivi e logistici, al fine di migliorarne la qualità e ridurre i costi di manutenzione;
  • utilizzare il sistema informativo di manutenzione.

Supervisore dei lavori di manutenzione (S) (Livello 2)

Il supervisore dei lavori coordina le attività di manutenzione secondo il budget annuale, i

piani di manutenzione ad esso connessi e le attività di manutenzione emergenti.

Collabora con il responsabile di manutenzione per le attività di monitoraggio e di

miglioramento.

Assicura il rispetto di leggi e norme su sicurezza, salute e ambiente.

Competenze professionali del supervisore dei lavori di manutenzione

Il supervisore dei lavori di manutenzione è in grado di:

  1. garantire l’attuazione delle strategie e delle politiche di manutenzione;
  2. pianificare le attività di manutenzione di competenza, definendo e organizzando le risorse necessarie;
  3. organizzare, gestire e sviluppare le risorse di manutenzione: personale, mezzi e attrezzature;
  4. garantire il rispetto delle normative e delle procedure relative alla sicurezza, alla salute e all’ambiente;
  5. controllare l’efficienza e l’efficacia tecnica ed economica delle attività di manutenzione (S);
  6. partecipare al processo di gestione dei materiali tecnici e gestire le prestazioni di manutenzione (S);

Garantire l’attuazione delle strategie e delle politiche di manutenzione

  • contribuire alla elaborazione del budget di manutenzione in relazione agli obiettivi aziendali;
  • collaborare alla definizione dei piani annuali e poliennali di manutenzione;
  • definire criteri, modalità e frequenze degli interventi di manutenzione;
  • fornire al responsabile di manutenzione le informazioni necessarie per la definizione delle proposte di

investimento relative ai beni di sua competenza, sulla base del relativo stato.

Pianificare le attività di manutenzione di competenza, definendo e organizzando le risorse necessarie

  • concordare con il gestore del bene il programma dei singoli interventi di manutenzione richiestigli;
  • definire le modalità organizzative per l’esecuzione della manutenzione;
  • pianificare le attività relative agli interventi di manutenzione di sua competenza e definirne le risorse,
  • controllare l’organizzazione delle attività e la reportistica;
  • coordinare i lavori di manutenzione eseguiti dal personale aziendale o da terzi, assicurando l’efficacia e l’efficienza degli interventi e verificando in contraddittorio col gestore del bene il corretto funzionamento del bene stesso a intervento finito;
  • fornire al personale dipendente le informazioni necessarie per l’esecuzione dei lavori assegnati;
  • ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane e tecniche.

Organizzare, gestire e sviluppare le risorse di manutenzione: personale, mezzi e attrezzature

  • formare e addestrare gli operatori specializzati di manutenzione, sviluppando e valorizzando le loro competenze e la capacità di lavorare in gruppo;
  • strutturare e rendere fruibili le conoscenze tecniche, tecnologiche e processistiche;
  • gestire il personale dipendente e assicurare il rispetto della legislazione, delle norme tecniche e delle procedure aziendali sulla salvaguardia della salute dei lavoratori, della sicurezza e dell’ambiente;
  • determinare tipologie e quantitativi di attrezzature e mezzi d’opera per la manutenzione;
  • elaborare i piani per l’adeguamento e il mantenimento in efficienza delle attrezzature e dei mezzi d’opera, anche in osservanza della vigente legislazione in materia di sicurezza ed igiene del lavoro e di tutela dell’ambiente.

Garantire il rispetto delle normative e delle procedure relative alla sicurezza, alla salute e all’ambiente

  • rispettare gli obiettivi e le direttive del sistema di gestione: qualità, della sicurezza e della salute dei lavoratori, dell’ambiente;
  • assicurare il rispetto delle norme e delle procedure aziendali relativamente alla salvaguardia della salute, della sicurezza e dell’ambiente, da parte del personale coordinato;
  • individuare i rischi derivanti dall’attività di manutenzione;
  • assicurare la corretta gestione della documentazione.

Controllare l’efficienza e l’efficacia tecnica ed economica delle attività di manutenzione

  • monitorare e migliorare le competenze tecniche e professionali del personale di manutenzione;
  • verificare e collaudare in contraddittorio col gestore del bene il corretto funzionamento del bene in manutenzione a intervento finito;
  • controllare l’andamento delle anomalie ed effettuare il monitoraggio dei parametri di prestazione; (S)
  • controllare, attraverso i dati di consuntivazione, il rispetto del budget di manutenzione; (S)

Partecipare al processo di gestione dei materiali tecnici e gestire le prestazioni di manutenzione

  • definire la richiesta dei materiali di manutenzione e curarne gli aspetti logistici operativi;
  • dare al delegato dell’assuntore, nella gestione di un contratto di prestazione, le informazioni necessarie per l’esecuzione dei lavori assegnati, controllare lesecuzione in corso d’opera, assicurarsi della corretta, efficace ed efficiente esecuzione dei lavori; procedere in contradditorio con il delegato dell’assuntore alla contabilità dei lavori;
  • collaborare alla definizione dei criteri e delle modalità per la gestione e l’approvvigionamento dei materiali e delle prestazioni; (S)
  • concordare con il responsabile di manutenzione i fabbisogni delle scorte di materiale tecnico e strategi o necessario per le attività di manutenzione; (S)
  • controllare e aggiornare le informazioni inserite a sistema per la regolare gestione dei materiali e delle prestazioni. (S)

Specialista di manutenzione (preposto e/o operativo) (O) (Livello 1)

Lo specialista di manutenzione possiede un’elevata capacità operativa nell’ambito della propria specializzazione. Agisce in modo indipendente ed è in grado di coordinare attività manutentive.

Competenze professionali dello specialista di manutenzione

Lo specialista di manutenzione è in grado di:

  1. eseguire o far eseguire i piani di manutenzione secondo le strategie aziendali;
  2. intervenire tempestivamente in caso di guasto o anomalia, assicurando l’efficacia dell’intervento di ripristino;
  3. operare o far operare secondo le normative e le procedure relative alla sicurezza, alla salute delle persone e alla tutela dell’ambiente;
  4. assicurare la disponibilità dei materiali, dei mezzi e delle attrezzature necessarie per l’esecuzione delle attività di manutenzione;
  5. coordinare e/o soprintendere le attività operative di manutenzione;
  6. eseguire o far eseguire le attività operative di manutenzione in qualità;
  7. utilizzare e far utilizzare i sistemi informativi e gli strumenti tecnologici.

Eseguire o far eseguire i piani di manutenzione secondo le strategie aziendali

  • attuare gli interventi di manutenzione previsti nei piani;
  • esercitare l’attività di ispezione su beni per evidenziare e prevenire eventuali fenomeni di degrado;
  • individuare e proporre azioni o progetti di miglioramento dell’affidabilità, disponibilità o manutenibilità dei beni;
  • curare, nei limiti della propria competenza, l’organizzazione e la disciplina del personale operativo dipendente;
  • utilizzare i mezzi, le attrezzature e gli strumenti necessari per l’esecuzione delle attività di manutenzione;
  • rispettare le procedure, gli standard e le metodologie operative di lavoro prescritte;
  • applicare le tecniche di diagnostica (analisi delle cause di guasto e tecniche di ricerca del guasto) e di manutenzione su condizione.

Intervenire tempestivamente in caso di guasto o anomalia, assicurando l’efficacia dell’intervento di ripristino

  • interpretare i segnali deboli e diagnosticare eventuali guasti potenziali;
  • riconoscere tempestivamente le cause di guasto e definire le adeguate azioni correttive;
  • operare in qualità e sicurezza;
  • eseguire le attività di ripristino secondo le metodologie e gli standard di lavoro previsti;
  • curare e coordinare, nei limiti della propria competenza, l’esecuzione delle attività di riparazione e ripristino.

Operare o far operare secondo le normative e le procedure relative alla sicurezza, alla salute delle persone e alla tutela dell’ambiente

  • adoperare i necessari dispositivi di protezione individuale e collettiva;
  • rispettare gli obiettivi e le direttive del sistema di gestione:
    • della qualità,
    • della sicurezza e della salute dei lavoratori,
    • dell’ambiente;
  • osservare le leggi, le procedure e le disposizioni aziendali;
  • curare e/o rispettare l’organizzazione della protezione dei luoghi o cantieri di lavoro;
  • utilizzare mezzi, attrezzature e strumenti a norma di legge.

Assicurare la disponibilità dei materiali, dei mezzi e delle attrezzature necessarie per l’esecuzione delle attività di manutenzione

  • definire i fabbisogni di materiali tecnici in relazione ai piani di manutenzione;
  • curare la disponibilità di materiali e attrezzature necessarie per il pronto intervento nel rispetto delle procedure aziendali;
  • effettuare la messa a punto e la regolazione dei mezzi, della strumentazione e delle attrezzature di lavoro.

Coordinare e/o soprintendere le attività operative di manutenzione

  • definire materiali, mezzi, attrezzature e forza lavoro necessari per i lavori assegnatigli, procurandosene la disponibilità per l’esecuzione dei lavori stessi nei tempi stabiliti;
  • impiegare in modo efficiente ed efficace il personale assegnatogli;
  • organizzare il lavoro del personale operativo, attribuendo i compiti necessari e assicurando l’uso dei dispositivi di protezione individuale e collettiva;
  • curare la consuntivazione dei lavori eseguiti;
  • curare la disciplina del personale dipendente;
  • curare, nei limiti della propria competenza, la formazione, l’addestramento e l’aggiornamento professionale del personale operativo;
  • controllare che il personale sia in possesso dei requisiti necessari per l’espletamento dei compiti affidati e che lo stesso abbia conoscenza delle leggi, delle procedure aziendali, delle clausole contrattuali e dei rischi connessi al lavoro da eseguire.

Eseguire o far eseguire le attività operative di manutenzione in qualità

  • eseguire correttamente, efficientemente ed efficacemente gli interventi manutentivi di competenza;
  • controllare la regolare esecuzione dei lavori e la produttività del personale;
  • verificare, a intervento concluso, la corretta funzionalità del bene;
  • coinvolgere il personale nel perseguimento degli obiettivi aziendali;
  • perseguire il miglioramento continuo della manutenzione.

Utilizzare e far utilizzare i sistemi informativi e gli strumenti tecnologici

  • utilizzare e far utilizzare, se disponibile, il sistema informativo di manutenzione;
  • utilizzare e far utilizzare gli strumenti tecnologici correlati con la propria attività;
  • compilare il rapporto di intervento tecnico e gestionale in forma cartacea o su supporto informatico, secondo le procedure aziendali.

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